MIA PHOTO FAIR. Giancarlo Dell'Antonia
Il suo lavoro è contraddistinto dall’utilizzo di più media, ed è concepito come un’indagine analitica che si è sempre più focalizzata sulla rappresentazione dello spazio. Ha esposto in molteplici mostre collettive e tenuto personali in Italia e all’estero, conseguendo apprezzamenti e consensi da parte del pubblico, del collezionismo e della critica. Da anni si occupa di immagine digitale e sue applicazioni, non soltanto per l’elaborazione del processo digitale, ma soprattutto per gli effetti che produce, dell’influenza che la velocità di elaborare, memorizzare e trasmettere dati relativi all’immagine, determina la nostra percezione del reale. Ricerca di una rilettura dell’immagine attraverso un sistema di scomposizione e riconfigurazione della stessa. Il lavoro negli anni si è sviluppato attraverso il ritratto digitale ed il paesaggio contemporaneo combinando fotografia, stampa, pittura con il processo digitale.
Progetto Mia Photo Fair 2021. Paesaggio scollegato. Attraversare il luogo.
Lo scarto tra analogico e digitale e la rivincita del primo livello di percezione-sintesi-creazione è sempre più “tangibile” nella recente ricerca di Giancarlo Dell’Antonia, sia nelle opere in cui ritorna all’uso della pittura, seppure di carattere industriale, l’acrilico quasi spalmato nella superficie piatta della tavola, sia nell’appropriarsi della dimensione spaziale concreta e reale delle sculture. Sembra quasi un corollario naturale desunto dalla sua ricerca grafica e fotografica che persegue con tenacia e incessante riflessione analitica. Ritroviamo ribaltata la prospettiva iniziale e dal concreto siamo di nuovo proiettati verso l’astratto e il metafisico del pensiero e della riflessione. L’andatura del passo, il nostro incedere, spostandoci con un nostro ritmo personale da un punto all’altro nello spazio prevedono la nostra immersione nello spazio, nel diventare con esso un’unica entità.
-Gallerie di riferimento: ConsArc Galleria. Chiasso (CH) Romberg Arte Contemporanea. Latina (I)